Presentazione
Data
dal 1 Dicembre 2022 al 2 Marzo 2023
Descrizione del progetto
Installazione che riprende l’idea decorativa di Brunelleschi per il famoso “Spedale degli Innocenti” a Firenze, che alternava i tondi in terracotta invetriata agli archi a tutto sesto.
Obiettivi
“Il Museo a scuola: I beni collettivi. La funzione espositiva del museo”.
Il patrimonio artistico e culturale esiste se tutti i cittadini lo considerano come tale. Per questo motivo, fin dalla primissima età, un cittadino deve essere sensibilizzato ed educato al “bello”. Facciamo riferimento all’articolo 9 della Costituzione che cita: La Repubblica “tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”sia perché utilizza due termini che oggi sono al centro dei nostri interessi “paesaggio” e “patrimonio”, sia perché non c’è possibilità di tutela di un “museo diffuso”, come quello del nostro paese, senza la sensibilizzazione e l’educazione di tutti i cittadini.
Partecipanti
Classe 2C - Scuola secondaria di I grado
PROF.SSA SOFIA TABOGA, PROF.SSA MICHELA MATIZ, COLLAB. SCOL. CLAUDIO
Risultati
I ragazzi e le ragazze della 2C dicono: In arte abbiamo studiato il periodo del ‘400 e ‘500. Come lavoro pratico abbiamo realizzato le opere di Andrea della Robbia, prendendo spunto dalla facciata dell’ospedale degli Innocenti di Firenze. All’inizio, per noi ragazzi, è stato un po’ difficile, ma poi ci siamo aiutati l’un con l’altro e i lavori sono diventati bellissimi! Abbiamo poi osservato gli spazi della nostra scuola e abbiamo pensato di esporre i nostri lavori con l’obiettivo di ricreare un MUSEO A SCUOLA per far vedere gli stupendi lavori a tutti gli alunni e insegnanti del nostro Istituto, per dare un significato all’arte e per valorizzare l’epoca storica studiata. E’ stato molto bello lavorare insieme e dare colore alle pareti della nostra scuola.